A Trento una 17enne imita Ruby

Da alcuni mesi la marocchina Ruby è diventata una vera star. Tutta colpa di un “vecchio” 75enne di cuore che si muove sempre per aiutare le persone che hanno bisogno. Alcuni considerano il “caso” Ruby uno spot pubblicitario per reclutare più “personale” nel cosiddetto mercato delle studentesse.

Il fenomeno “escortismo” è più diffuso di quello che si può immaginare. A Trento una ragazza di 17 anni di origine Moldavia “offriva” il proprio corpo per guadagnare soldi facili. Nove persone residenti in Trentino e in provincia di Verona, fra cui il titolare di un locale notturno che è stato sequestrato, sono state arrestate per induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile al termine di indagini compiute dai carabinieri di Borgo Valsugana e coordinate dalla Procura di Trento. Un centinaio di clienti rischiano la denuncia.

Le indagini sono partite nel dicembre 2010. Gli investigatori si sono insospettiti del tenore di vita tenuto dalla ragazza. La 17enne andava in giro con gioielli di lusso e abiti firmati. Alla fine dell’indagini si è scoperto che la moldava aveva rapporti sessuali a pagamento con una decina di persone. Questi “clienti” procuravano alla ragazza anche incontri con altre persone organizzando festini in abitazioni.

Secondo gli inquirenti, la ragazza offriva agli organizzatori dei festini una percentuale sui guadagni o altri rapporti sessuali. I carabinieri hanno accertato che la ragazza oltre a ballare la lap-dance in un disco-bar di Mezzolombardo, nello stesso tempo si intratteneva a pagamento con i clienti. È scattato quindi il sequestro del locale e l’arresto del gestore.

Gli investigatori sostengono che la ragazza è stata condizionata dai messaggi mediatici legati alla vicenda di Ruby. Questo fa capire quando sia dannosa ciò che propongono i media. Però non capisco una cosa. Vengono arrestati i clienti, ma allo stesso tempo non viene fatto nulla all’aspirante Escort. Non sarebbe giusto sequestrare i soldi incassati e obbligare la tipa a fare volontariato?

In pratica è come se gli inquirenti arrestassero il consumatore di cocaina e lasciassero libero lo spacciatore. Credo sia arrivato il momento di legiferare in modo serio sul “fenomeno” della prostituzione. Ci sono due possibilità. La prima è la legalizzazione completa(con relativa tassazione) di questo lavoro. La seconda è rendere questo lavoro fuorilegge. Tradotto, anche chi si prostituisce dovrebbe pagare le conseguenze.