Il problema più grave dell’Italia è il diritto d’autore?

Attenzione al copyright Il 17 dicembre del 2009, il consiglio dei ministri ha discusso un decreto legislativo destinato a recepire la nuova direttiva europea in materia di tv e servizi audiovisivi.

Quando ho menzionato questo decreto, spiegai che avrebbe affossato Sky e che dava un vantaggio a Mediaset. Non immaginavo però che sarebbe servito anche per trasformare il Garante per le Comunicazioni in una sorte di sceriffo di Internet.

In pratica, il Garante dovrà controllare i siti per verificare se rispettino per davvero le regole sul diritto d´autore. Tradotto, significa che chi carica uno spezzone di una partita o una scena di un film su Youtube potrà comportare richiami e sanzioni. A scoprire questa nefandezza sono stati il senatore Vincenzo Vita(PD) e il deputato Giulietti(portavoce di Articolo 21) dopo aver letto con più attenzione il testo.

Il deputato Paolo Gentiloni(PD) mette in evidenza un altro aspetto del decreto. Il taglio della pubblicità a Sky coincide con un aumento degli spot sulle rete gratuite tipo Mediaset. Per la verità le TV commerciali private(tipo Mediaset) non avranno un aumento degli spot, ma nemmeno un taglio, perché il limite resterà fermo al 20%.

Oggi(14 gennaio) alle 13 c’è stata una conferenza stampa di attacco al decreto da parte di PD, UDC e Italia Dei Valori. Italiani svegliatevi, il nanetto di Arcore pensa solo a salvarsi e al suo tornaconto personale. La Cina si avvicina…

Commenti