Calderoli presenta una riforma per dimezzare i parlamentari

Roberto CalderoliLa settimana scorsa il parlamento ha approvato la manovra finanziaria che svuota ulteriormente le tasche degli italiani. Come al solito, la “casta” non farà nessun sacrificio. La cosa ha scatenato la rabbia di molti cittadini.

Ieri(18 luglio), il ministro della Semplificazione Roberto Calderoli ha presentato una bozza di disegno di legge per dimezzare il numero dei parlamentari. L’obiettivo del governo è di ridurre il numero dei deputati e dei senatori a 250 per ciascuna Camera. La riforma prevede un Senato federale della Repubblica da eleggere a suffragio universale e diretto su base regionale. Con la nascita del Senato federale sarà la Camera a dover votare la fiducia al governo. E potrà avvalersi anche di un meccanismo di “sfiducia costruttiva”.

Cambia anche l'indennità dei parlamentari da erogare in misura corrispondente alla loro effettiva partecipazione ai lavori delle Camere. Altra novità in arrivo è la soppressione dell’elezione dei parlamentari nelle circoscrizioni all’estero. Il presidente del Consiglio diventerà “primo ministro”. Nella bozza si legge “Il presidente della Repubblica può sciogliere la Camera dei deputati, sentiti il suo presidente e i rappresentanti dei gruppi parlamentari, anche su richiesta del primo ministro”. Gli ex presidenti della Repubblica diventeranno “deputato di diritto a vita, salvo rinunzia”.

Commenti